30 09 2021: È in Gazzetta Ufficiale il primo decreto del Presidente della Repubblica sull’istituzione della professione sanitaria dell’osteopata che stabilisce di fatto l’ambito di attività e funzioni caratterizzanti la professione dell’osteopata.

Il decreto che recepisce l’Accordo tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano concernente l’istituzione della professione sanitaria dell’Osteopata, sancito il 5 novembre 2020, è munito del sigillo dello Stato, sarà  inserito nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica italiana.

Adesso sarà compito del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della ricerca insieme al Ministro della salute stabilire l’ordinamento didattico della futura laurea universitaria in osteopatia e, contestualmente, determinare i criteri per il riconoscimento dell’equipollenza dei titoli pregressi.

L’Osteopatia è PROFESSIONE SANITARIA

Oggi è un giorno speciale, uno di quelli che segna la storia della nostra amata disciplina e che sarà ricordato sui libri di storia dell’osteopatia.
Oggi 22 dicembre 2017, alle ore 11.23, l’osteopatia è ufficialmente riconosciuta dallo Stato Italiano.
Siamo coscienti che non è il punto di arrivo, tanti ostacoli si presenteranno ancora perché il riconoscimento sia pienamente conforme alle nostre aspettative, ma certamente partiamo da un altro livello.
Il Parlamento ha finalmente stabilito che l’Osteopatia esiste ed è individuata come Professione Sanitaria. Da questo punto non si torna più indietro. Potremo frequentare gli ospedali ed essere inquadrati non più occasionalmente, come già successo diverse volte in Italia, ma a pieno titolo.
Vediamo ora cosa dice nello specifico il testo
Di seguito gli articoli che ci riguardano: art. 7 che fa riferimento specificatamente all’osteopatia e l’art. 6 che è il percorso necessario per il riconoscimento delle professioni sanitarie.
Ricordiamo in questa sede che l’art. 6 è stato introdotto grazie alle nostre istanze e modifica la procedura precedente con cui si potevano riconoscere delle nuove professioni sanitarie.
In forza dell’articolo 7 noi abbiamo superato un passaggio e veniamo individuati già come professione sanitaria; ora nell’arco di tre mesi, come è specificato, la questione deve essere discussa nella Conferenza Stato Regioni poiché le questioni sanitarie interessano direttamente le Regioni.
La commissione ha già indicato le date per il 2018 e cioè 11 gennaio, 8 febbraio, 22 febbraio, 8 marzo (giornata delle donne) o 21 marzo (primo giorno di primavera). In quella seduta noi dovremo dimostrare anche grazie alle CORE competence su cui abbiamo lavorato in questi anni, che la nostra professione si occupa del potenziamento della salute e come tale non interferisce con nessuna professione sanitaria esistente.
Saranno inoltre stabilite in quella sede come prevede il l’art. 7 comma 2, l’ambito di attività e le funzioni caratterizzanti le professioni dell’osteopata, i criteri di valutazione dell’esperienza professionale nonché i criteri per il riconoscimento dei titoli equipollenti.
Superato questo ostacolo come previsto sempre dall’art. 7.2 “Con decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca, di concerto con il Ministro della salute, da adottare entro sei mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge, acquisito il parere del Consiglio universitario nazionale e del Consiglio superiore di sanità, sono definiti l’ordinamento didattico della formazione universitaria in osteopatia e in chiropratica nonché gli eventuali percorsi formativi”.

Osteopatia al C.I.V

Prosegue il progetto Osteopatia e Sport Agonistico, iniziato nel 2014 con la Squadra Nazionale di Canottaggio. Quest’anno affiancherò il pilota italiano Ivan Goi del Team DmR durante il C.I.V (Campionato Italiano Velocità).  Il progetto è molto interessante, dato che dopo 5 anni di Ducati Ivan passerà ad una moto Bmw. Questo cambio implica un’adattamento  fisico  che sarà il mio primo obiettivo: favorire questo passaggio. Una seconda fase del progetto prevede lo studio teorico e pratico del pilota prima e dopo la competizione sportiva. goi 1

Attraverso diagnosi manuale si rilevano le aree più sollecitate con l’obiettivo di renderle più funzionali nel momento della performance.  E’ un’approccio estremamente individuale, anche se, come lo stesso Ivan mi riferisce nel briefing di Dicembre, ci sono zone costantemente  sollecitate, come  la muscolatura pre e paravertebrale cervicale  ( in particolare i muscoli sterno cleido occipito mastoidei) durante la staccata (momento  in cui il pilota chiude gas, alza la testa, estende il tronco e abduce l’anca, aumentando il CX, ovvero il coefficiente di resistenza aerodinamica).goi4

Oltre alle terapie fuori gara, ce ne saranno 2 direttamente in gara. Qui di seguito trovate le date del campionato. E… che dire, venite a trovarci!

 

22 – 23 aprile Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola Round 1-2

20 – 21 maggio Misano World Circuit “Marco Simoncelli” Round 3-4

1 – 2 luglio Autodromo Internazionale del Mugello Round 5-6

29 – 30 luglio Misano World Circuit “Marco Simoncelli” Round 7-8

23 – 24 settembre Autodromo Internazionale del Mugello Round 9-10

7 – 8 ottobre Autodromo Vallelunga “Piero Taruffi” Round 11-12